Controllo di Gestione
Ogni azienda moderna ed all’avanguardia, deve avere un efficace controllo di gestione al fine di essere competitiva e performante nel mercato odierno.
FUNZIONE E VANTAGGI
Il controllo di gestione è un insieme di tecniche e strumenti per
- controllare l’andamento aziendale.
- supportare i manager a prendere le decisioni più opportune
- potenziare le strategie di marketing.
- massimizzare i risultati economici e finanziari.
Un miglior controllo di gestione permette di assicurare che le risorse economiche ed i fattori produttivi a disposizione dell’azienda siano impiegati in modo efficace ed efficiente coerentemente agli obiettivi prestabiliti.
SERVIZI OFFERTI
- Analisi e riclassificazione del bilancio: consente di semplificarne la lettura, evidenziando ad esempio la differenza tra spese correnti e investimenti aziendali.
-
- Analisi comparata : confronto fra bilancio attuale e quello degli anni precedenti per avere una visione più ampia del rendimento aziendale.
- Budget economico e di tesoreria: da predisporre verso fine anno per stimare costi e ricavi, entrate e uscite dell’anno successivo
- Analisi degli scostamenti: misurare periodicamente le differenze tra quanto ipotizzato nel budget e ciò che è realmente accaduto.
IL RUOLO DELLA CONTABILITA’ ANALITICA
La contabilità analitica è indispensabile per un efficace controllo di gestione in quanto ha lo scopo di fornire i costi ed i ricavi per reparto, per commessa, per linea di prodotto, per gruppi di persone e risorse ecc.: aspetti analitici che la contabilità ordinaria non è in grado di fornire.
In quali settori, aree geografiche, linee di prodotto si guadagna di più ?
Mi conviene richiedere nuovi finanziamenti oppure ricorrere al capitale proprio, investire in nuove risorse o esternalizzare?
Valutata attentamente la situazione aziendale, lo Studio Di Forti analizza con voi questi delicati aspetti aiutandovi a comprendere dettagliatamente sia le criticità che gli aspetti vincenti della gestione e intervenire di conseguenza.
IL RUOLO DEL CONTROLLO DI GESTIONE NEL CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA
Il nuovo Codice della Crisi d’Impresa, che entrerà in vigore il 01/09/2021, ha come l’obiettivo non solo il mero soddisfacimento dei creditori ma soprattutto la salvaguardia della continuità aziendale e la prevenzione di situazioni di crisi.
I principali strumenti previsti:
- Un assetto societario adeguato: strumento peraltro già in vigore dal 16/03/2019 con la modifica dell’articolo 2086 c.c. che introduce la necessità per l’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, di istituire un assetto societario adeguato alle dimensioni dell’impresa e alla prevenzione della crisi;
- Per l’impresa individuale: adozione misure idonee a rilevare tempestivamente lo stato di crisi e assumere senza indugio le iniziative necessarie a farvi fronte;
- Gli indicatori di crisi: squilibri di carattere reddituale, patrimoniale o finanziario, rilevabili attraverso appositi indici;
- Obblighi di segnalazione: la segnalazione dello stato di crisi all’OCRI è obbligatoria sotto certe condizioni per l’organo amministrativo, per gli organi di controllo, per l’Agenzia delle Entrate e per gli Enti Previdenziali.
Grazie ad un appropriato sistema di controllo di gestione, si potranno monitorare:
- i costi
- i margini
- la cassa
- tutte le principali variabili della performance aziendale
al fine di segnalare le minacce dell’ambiente competitivo prima che possano sfociare in una crisi e intercettare eventuali squilibri finanziari prima che diventino cronici.
Lo Studio Di Forti, attraverso un accurato controllo di gestione, vi aiuterà a familiarizzare con questi strumenti che vi permetteranno di valutare opportunamente dove intervenire tempestivamente per scongiurare possibili situazioni di crisi.